domenica, Maggio 28, 2023

“Frammenti” in mostra a Varese a Rassegna di diritto pubblico dell’economia

Presentata raccolta fotografica di Stefano Glinianski a evento organizzato da Upel Italia Roma, 27 mag. (askanews) – Il 25 e 26 maggio si è svolta...

ULTIM'ORA

Alluvione, Meloni: cambiare paradigma su sicurezza del territorio

E’ “sfida epocale”. Il commissario? “Valuteremo le competenze” Roma, 28 mag. (askanews) – “Mettere in sicurezza l’Italia è una sfida epocale. Stiamo purtroppo scontando decenni...

Accordo sul debito in Usa, Biden: evitato catastrofico default

“Intesa di principio” tra repubblicani e democratici Roma, 28 mag. (askanews) – I partiti repubblicano e democratico degli Stati Uniti hanno trovato una “intesa di...

La Fiera Antiquaria di Arezzo compie 55 anni, dal 2 al 4 giugno

Spettacoli di strada e nuovo calendario di attività Roma, 28 mag. (askanews) – Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 giugno ad Arezzo si rinnova...

Alluvione, Toti: nominare subito Commissario Protezione Civile

“Non può che essere Bonaccini. Poi per la ricostruzione si vedrà” Roma, 27 mag. (askanews) – “Non so se” al governo “stanno ritardando, magari lo...

VIDEO | Allarme tumori: in Italia mancano i dati

ROMA – Sui tumori molte stime e proiezioni, pochissimi i dati. Questo può voler dire non capire in tempo se ci fosse un cambiamento dirompente nell’andamento della malattia oncologica. Nel 2022, in Italia, sono stimate 390.700 nuove diagnosi di cancro (nel 2020 erano 376.600), 205.000 negli uomini e 185.700 nelle donne. In due anni, l’incremento è stato di 14.100 casi. Il tumore più frequentemente diagnosticato, nel 2022, è il carcinoma della mammella. La parola chiave che si nasconde tra le cifre prodotte, in questo caso dall’ultima relazione dell’Aiom (Associazione Italiana Oncologia Medica) è ‘diagnosi stimate’.

“Quando leggiamo i ‘Numeri del cancro 2022′ pensiamo che siano dati reali, ma invece sono stime basate su dati prodotti nel recente passato, dal 2013, 2015, 2016; si tratta di proiezioni sull’esperienza degli ultimi anni. Un intervallo di tempo usuale, ma che sta crescendo ed è difforme tra le regioni. Se oggi succede qualcosa, come è accaduto con la pandemia, non siamo in grado di capirlo, non siamo in grado di registrarlo in tempi accettabili”. A lanciare questo allarme alla Dire sui numeri del cancro e l’assenza di un “reale” registro nazionale è Eugenio Paci, medico epidemiologo, coordinatore Lilt Regione Toscana, ex direttore Registro Tumori Regione Toscana, e segretario nazionale Airtum.

“In Italia c’è differenza tra il registro nazionale previsto da una legge del 2019 e la sua esistenza reale. Quella legge ancora non si è avverata. I registri tumori sono nati da iniziative locali, negli Anni 80 e 90. In prevalenza nel Nord, Centro e nella provincia di Ragusa. Negli anni Duemila era cominciato il loro sviluppo fino ad arrivare a coprire quasi un 50/60% della popolazione raccolti in una database Airtum nazionale. Ora però- spiega Paci- se andiamo a vedere l’ultima pubblicazione della rivista Epidemiologia e Prevenzione sulla sopravvivenza dei malati di cancro, essa riguarda solo 6 aree italiane”.

E nel resto del Paese che succede? Un ritardo ancor più imperdonabile dopo la pandemia: “Abbiamo imparato che i dati per incidere sulla realtà devono essere aggiornati e ben comunicati, ma noi abbiamo solo proiezioni su dati che sono spesso vecchi. Il nuovo Piano oncologico 2023-2027 ha fatto il punto, dice di voler rilanciare i registri ma a fine anno il professor Stracci, presidente Airtum, ha detto che ancora ci sono problemi da risolvere”. Tra questi la privacy, un nodo mai del tutto sciolto, come ricorda Paci e i soldi, anche se ora i fondi del Pnrr dovrebbero muovere qualcosa. I dati dei registri tumori richiedono lavoro e tempo per essere disponibili, “ma oggi è difficile vedere quando si tornerà a fornirli in maniera adeguata e tempestiva”, ricorda Paci, che auspica un “accordo regioni-ministero Salute per muoversi praticamente e subito”.

Un ruolo attivo, come previsto dallo stesso piano oncologico nazionale, lo possono avere le associazioni del terzo settore e di volontariato che sono spesso sensibili a questo tema, come le associazioni femminili di donne operate al seno o come fa Lilt, Lega Italiana contro i Tumori, che a livello nazionale, ricorda sempre l’esperto, “sta continuamente riproponendo la necessità della sorveglianza del cancro e soprattutto della comunicazione. Molto è stato fatto, come sempre in Italia, perché si sono mossi i territori”, ma oggi non sappiamo dire cosa succede su un determinato tumore in Calabria o in Molise, e “il tempo di attesa per i dati nazionali affinché siano siano utilizzabili per cambiare la pratica e comunicare i cambiamenti sta diventando lungo… troppo”, conclude l’esperto.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

continua a leggere sul sito di riferimento

Latest Posts

Alluvione, Meloni: cambiare paradigma su sicurezza del territorio

E’ “sfida epocale”. Il commissario? “Valuteremo le competenze” Roma, 28 mag. (askanews) – “Mettere in sicurezza l’Italia è una sfida epocale. Stiamo purtroppo scontando decenni...

Accordo sul debito in Usa, Biden: evitato catastrofico default

“Intesa di principio” tra repubblicani e democratici Roma, 28 mag. (askanews) – I partiti repubblicano e democratico degli Stati Uniti hanno trovato una “intesa di...

La Fiera Antiquaria di Arezzo compie 55 anni, dal 2 al 4 giugno

Spettacoli di strada e nuovo calendario di attività Roma, 28 mag. (askanews) – Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 giugno ad Arezzo si rinnova...

Alluvione, Toti: nominare subito Commissario Protezione Civile

“Non può che essere Bonaccini. Poi per la ricostruzione si vedrà” Roma, 27 mag. (askanews) – “Non so se” al governo “stanno ritardando, magari lo...

Da Leggere

Maltempo, Santanché: da Emilia Romagna lezione di dignità

Non dobbiamo par passare l’idea che è sommersa dall’acqua Rimini, 27 mag. (askanews) – “Ho grande rispetto per la tragedia” che è avvenuta circa due...

Mattarella: don Milani un maestro, testimone coerente e scomodo

“Ha combattuto privilegio ed emarginazione” Barbiana (Vicchio), 27 mag. (askanews) – “Don Lorenzo Milani è stato anzitutto un maestro. Un educatore. Guida per i giovani...

Il capo delle forze armate ucraine esorta l’esercito: è ora di riprendere quello che è nostro

Un video incita alla battaglia contro il nemico Roma, 27 mag. (askanews) – “E’ giunto il momento di riprenderci quello che è nostro”, dichiara un...

Comunali, il comizio della destra in diretta su Rainews24: il caso finisce in Commissione di vigilanza

ROMA – "Apprendo dalle segnalazioni di diversi gruppi parlamentari che su RaiNews24 sarebbe andata in onda in diretta il comizio organizzato dal centrodestra a...

Comunali, domani e lunedì al voto in Sicilia e Sardegna

Occhi puntati su Catania, Ragusa, Siracusa, Trapani, Assemini e Iglesias Roma, 27 mag. (askanews) – Domani e lunedì andranno al voto anche 128 comuni della...