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Usa 2024, con Trump volano futures Wall Street, dollaro e Bitcoin

Dall'Italia e dal MondoUsa 2024, con Trump volano futures Wall Street, dollaro e Bitcoin

Rendimento Treasury 10 anni oltre il 4,4%, in calo le materie prime Milano, 6 nov. (askanews) – I future azionari salgono e i rendimenti dei titoli del Tesoro sono in rialzo mentre Donald Trump si avvicina alla vittoria nelle elezioni presidenziali, con gli investitori che si sono riversati in operazioni allineate alle politiche della nuova amministrazione su aree tra cui tariffe, tasse, prestiti governativi e criptovalute. In primo piano le azioni di Trump Media & Technology, che hanno registrato un balzo come ill dollaro USA, il bitcoin e le azioni di Tesla (+3,54%). I future collegati a tutti e tre i principali indici azionari statunitensi sono saliti, con i future S&P 500 sopra il 2% e i future Dow Jones Industrial Average in aumento di circa il 2%.
Quelli collegati all’indice Russell 2000 delle piccole aziende, che tendono a essere le più sensibili agli alti e bassi dell’economia, sono balzati del 5%. Gli investitori hanno scaricato le obbligazioni, facendo salire il rendimento dei titoli di Stato statunitense di riferimento a 10 anni sopra il
4,4%, rispetto al livello di chiusura di martedì del 4,290%. Anche il divario tra i rendimenti dei titoli del Tesoro ordinari e quelli dei titoli del Tesoro protetti dall’inflazione – riporta il Wall Street Journal – si è ampliato, un segnale che gli investitori pensano che le politiche di un secondo mandato di Trump potrebbero esercitare una pressione al rialzo sull’inflazione.
Il WSJ Dollar Index, che misura il dollaro statunitense rispetto a un paniere di 16 valute, è recentemente salito di circa l’1,3%. Il peso messicano è crollato rispetto al dollaro, perdendo il
2,5% e scendendo al livello più basso dell’anno. La preoccupazione che i dazi di un’eventuale amministrazione Trump possano frenare la domanda di esportazioni messicane ha danneggiato la valuta nelle ultime settimane. Durante le ore di contrattazione di mercoledì in Asia, lo yuan cinese è sceso dell’1,2% rispetto al biglietto verde. Trump ha proposto un dazio del 60% sui beni provenienti dalla Cina. Il dollaro si è anche rafforzato rispetto ad altre importanti economie asiatiche, tra cui lo yen giapponese. La convinzione degli investitori che Trump possa rompere con la spinta dell’amministrazione Biden verso l’energia solare e i veicoli elettrici ha portato a crolli azionari in Corea del Sud: LG Energy Solution è scesa di circa il 7%, così come altri produttori locali di batterie per veicoli elettrici, e Hanwha Solutions, che produce pannelli solari, è scesa di oltre l’8%.
I prezzi del Bitcoin sono balzati del 9% e hanno sfiorato i 75.000 $, superando il precedente massimo storico di marzo. Trump ha affermato di voler rendere gli Stati Uniti la “capitale delle
criptovalute del pianeta” e si è impegnato a creare una “riserva strategica di bitcoin”. Le azioni Tesla sono balzate: il capo Elon Musk ha donato decine di milioni di dollari a un super PAC
pro-Trump ed è emerso come uno dei sostenitori più accaniti di Trump. Uno degli obiettivi degli investitori è stata la prospettiva del deficit di bilancio federale. Nelle settimane precedenti le
elezioni, un flusso di vendite sui titoli del Tesoro statunitensi inizialmente stimolata da solidi dati economici ha acquisito ulteriore slancio poiché una vittoria di Trump sembrava più probabile. Molti investitori ritengono che le politiche di Trump basate sui tagli alle tasse aumenteranno il deficit rispetto al programma di Harris, sebbene le esigenze di prestito del governo potrebbero aumentare indipendentemente dall’esito delle elezioni. La minaccia di una maggiore offerta di Treasury ha contribuito a far scendere i prezzi delle obbligazioni, portando il rendimento
del benchmark decennale sopra il 4,3% negli ultimi giorni per la prima volta dall’inizio di luglio

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