mercoledì, 12 Febbraio , 25

Su RaiPlay un documentario sulla storia della breakdance

'Breaking: dalla strada alle Olimpiadi', di...

Barra dritta Salvini sulla “pace fiscale”: gli alleati ci seguiranno

.Troveremo l'intesa, rottamazone cartelle è emergenza...

Sanremo, Simone Cristicchi protagonista di StudioNews

"Il brano presentato al Festival è...

Turismo, Repubblica Dominicana alla Bit 2025, + 32% arrivi sul 2019

Dall'Italia e dal MondoTurismo, Repubblica Dominicana alla Bit 2025, + 32% arrivi sul 2019

Nuove destinazioni e un programma di incentivazione per agenti di viaggio
Milano, 5 feb. (askanews) – Sono positivi i dati della ripresa del turismo in Repubblica Dominicana. Nel 2024, oltre 11 milioni (precisamente 11.192.047) di turisti provenienti da tutto il mondo hanno scelto questa meta caraibica, generando un + 6% di arrivi rispetto al 2023 e + 32% nei confronti del 2019.
Anche il 2025 è iniziato sotto i migliori auspici. Indicatori come l’occupazione alberghiera e le prenotazioni di camere mostrano il buon andamento del turismo in Repubblica Dominicana anche nei primi giorni di gennaio 2025. Da gennaio a dicembre 2024, il tasso di presenza ha raggiunto il 18%, dato che supera quello del 2023. Le cinque principali destinazioni turistiche del paese (La Romana, Punta Cana, Puerto Plata, Samanß e Santo Domingo) hanno registrato tassi di occupazione superiori al 80%. Il numero di prenotazioni di camere nei primi giorni di gennaio 2025 è persino superiore.
Anche quest’anno Repubblica Dominicana torna come espositore alla BIT, la Borsa internazionale del Turismo, che si svolgerà a Fiera Milano-Rho dal 9 all’11 febbraio.
Con la sua presenza (Padiglione 9 stand 33-37) la destinazione conferma l’interesse nel mercato italiano, uno dei principali dall’Europa. Inoltre, la fiera rappresenta anche una buona occasione per entrare in contatto con potenziali buyer, oltre che un momento di confronto con tour operator e compagnie aeree. VIVA WYNDHAM RESORTS sarà presente nello stand in qualità di co-espositore.
“Ci auguriamo che gli italiani continuino a viaggiare verso il nostro paese – afferma la Direttrice dell’Ente del Turismo in Italia, Neyda Garcia – anche perché la Repubblica Dominicana è considerata una delle destinazioni turistiche più sicure dell’area dei Caraibi. C’è tanta voglia di partire e i trend internazionali confermano che i viaggiatori sono alla ricerca di mete, anche di lungo raggio, immerse nella natura, con ampia proposta di luoghi lontani dalla folla; ci aspettiamo grande attenzione anche sul grande patrimonio naturalistico che l’isola offre, con luoghi dove riconnettersi con la natura, come parchi, lunghe spiagge, lagune, baie, foreste e la possibilità di una vacanza ‘attiva’ all’insegna dello sport e dello stile di vita salutare. In Repubblica Dominicana è facile fare una vacanza green in estrema sicurezza”.
Ecco alcune novità di quest’anno.
Miches, con diversi investimenti alberghieri, come il Four Seasons all inclusive e il St. Regis, Hotel Zemi con 500 camere, entrambe di categoria lusso. Zemi Miches inclusive resort con 500 camere e Viva Miches inaugurato dicembre scorso.
Cabo Rojo/Pedernales, con il nuovo porto adatto alle grandi navi da crociera, e dove si sta costruendo un hotel con apertura nel 2025.
Punta Bergantin in Puerto Plata, un complesso immobiliare con più di 4 mila camere, campi da golf, studio cinematografico e altri servizi.
Sessantasei nuovi progetti alberghieri amplieranno la ricettività entro tre anni di 16.908 camere.
“Da sempre la Repubblica Dominicana offre tantissime tipologie di vacanze per differenti target. Dal turismo formato famiglia, uno dei più importanti per l’isola, al turismo Incentive e al lusso, allo sport, legato al golf, grazie ai numerosi green presenti sull’isola, senza dimenticare l’ecoturismo, un trend sempre molto in crescita. Ricordiamo che proprio nei nostri mari è facile avvistare le balene in alcuni mesi dell’anno, e che offrono sempre uno spettacolo entusiasmante. Dai dati in nostro possesso, relativi a una indagine di mercato, possiamo affermare che oltre 6 turisti su 10 vogliono fare ecoturismo nelle zone di Samanà e Puerto Plata, mentre l’84% dei turisti ama le nostre spiagge. Interessante anche il numero dei repeater: il 92% di chi è già stato in Repubblica Dominicana afferma di voler tornare in vacanza”, conclude Neyda Garcia.
Tra gli eventi da segnalare, il Carnevale nel mese di febbraio, che dura fino alla seconda settimana di marzo; l’avvistamento delle balene, da gennaio a marzo;: il Master of the Ocean dal 17 al 21 settembre, un evento di sport acquatici dove si incontrano più di 70 atleti a livello nazionale e internazionale che si cimenteranno in cinque discipline: surf, windsurf, kitesurf, Stand Up Paddle.
Il modello dominicano del turismo è stato ripensato per diventare sempre più sostenibile, con la firma di accordi a tutela dell’ambiente, un piano di recupero delle spiagge e la digitalizzazione dei servizi. Tra queste, l’introduzione dell’e-ticket, un modulo elettronico di ingresso e uscita dal Paese per i viaggiatori che ha sostituito quelli cartacei.
Infine, per il segmento trade è stato creato un nuovo programma di incentivazione che offre premi e vantaggi per le agenzie di viaggi. Si chiama DO Travel Rewards e sarà presentato agli agenti di viaggi che visiteranno lo stand durante la BIT.

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari