Soprattutto per “rallentamento degli investimenti” e personale
Milano, 5 nov. (askanews) – “Questa è la prima manovra” del governo dopo la riforma del Patto di stabilità europeo e la presentazione del Piano strutturale di bilancio sul quale “avevamo espresso il nostro punto di vista positivo” in relazione al tema delle riforme e degli investimenti, ma “non troviamo questi elementi sulla manovra”, per questo esprimiamo “criticità e preoccupazione per il futuro delle Province stesse”. Lo ha detto il rappresentante dell’Upi e presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini, in audizione presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio di fronte alle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato nell’ambito dell’esame della manovra economica.
“Sugli investimenti come motore di sviluppo locale c’è molta preoccupazione” ha ribadito, inoltre “si vanno a rallentare processi” di rinnovamento del personale con le regole sul turnover al 75%. Sia sul fronte scuole, sia su quello delle strade provinciali, ha rimarcato, c’è stato negli ultimi anni un “consistente incremento allo sviluppo del Paese su tutto il territorio nazionale”, per cui ora c’è “preoccupazione per il rallentamento degli investimenti”. La preoccupazione, ha ripetuto, è “soprattutto in prospettiva”, per questo “chiediamo attenzione e cura” sul tema del personale e degli investimenti compensando l’imminente fine di quelli collegati al Pnrr.