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Giorgetti: quadro incerto, manovra 2025 improntata alla prudenza

Dall'Italia e dal MondoGiorgetti: quadro incerto, manovra 2025 improntata alla prudenza

I taglio dei tassi Bce e le agenzie di rating aiutano i conti pubblici
Roma, 7 nov. (askanews) – “Le previsioni di finanza pubblica sottostanti la manovra sono improntate alla massima prudenza e risultano compatibili con l’andamento sin qui osservato”. Lo ha affernato il MInistro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nell’audizione alla Camera.
“Il quadro è sicuramente ancora molto incerto – ha aggiunto -. Le previsioni di crescita per il 2025 sono coerenti con una graduale ripresa della domanda interna, di cui un elemento essenziale è rappresentato dalla accelerazione degli investimenti legati al Pnrr, e con il miglioramento del contesto di fondo dell’economia europea, anche grazie ad un’intonazione meno restrittiva della politica monetaria”.
A fronte delle tensioni internazionali che potrebbero condizionare in modo negativo la crescita, “esistono anche scenari più favorevoli”. Giorgetti ha spiegato che “oltre all’andamento dei tassi-guida della BCE, che sembrano avere spazio per ulteriori riduzioni, le nostre condizioni finanziarie, e in particolare le condizioni di accesso al credito, sono anche influenzate dal premio al rischio pagato sui titoli di Stato. Da questo punto di vista, la credibilità del Governo e la prudenza nella gestione delle finanze pubbliche hanno contribuito sia alla recente revisione al rialzo degli outlook per il nostro Paese da parte di due agenzie di rating, sia al dimezzamento dello spread rispetto ai livelli di due anni fa. Ulteriori progressi in tale ambito avrebbero effetti favorevoli sugli andamenti di finanza pubblica, traducendosi in un più rapido miglioramento del deficit e del debito pubblico”.

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